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ARTE e aRTE
FIGURA DISEGNATA
DIPINTI
GALLERIA RITRATTI
FOTOGRAFIA
MOSTRA a BORGOLAVEZZARO
MOSTRA a CHIERI
MOSTRA a NOVARA
MOSTRA NEGATA
La MOSTRA 22/4/2017
VEROSIMIGLIANZA
GRAFICA-DIDATTICA
NOTE CRITICHE
PERIODO Covid-19
CONTATTO
FIGURA DISEGNATA
DIPINTI
GALLERIA RITRATTI
FOTOGRAFIA
MOSTRA a BORGOLAVEZZARO
MOSTRA a CHIERI
MOSTRA a NOVARA
MOSTRA NEGATA
La MOSTRA 22/4/2017
VEROSIMIGLIANZA
GRAFICA-DIDATTICA
NOTE CRITICHE
PERIODO Covid-19
CONTATTO
Salvatore (Nino) Conterosito
SALVATORE (Nino) CONTEROSITO,
nato a Potenza ╠ cresciuto a Tolve (PZ) dove ha vissuto fino al 1967 mentre frequentava gli studi a Salerno. Nell'autunno del 1967 si trasferisce a Chieri per frequentare gli studi a Torino. Nel 1981 già insegnante del Liceo Artistico Statale si trasferisce a Novara. Attualmente vive e lavora a Borgolavezzaro (Novara).
Si è diplomato all'Istituto d'Arte Statale di Salerno, alla Scuola di Scenografia e successivamente a Decorazione Pittorica dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Dal 1973 al 2005 ha insegnato Figura Disegnata presso il Liceo Artistico Statale di Novara.
All'attività di pittore ha sempre affiancato la Fotografia e la Scenografia. Alle dipendenze del Teatro Stabile di Torino, oltre a diverse realizzazioni, ha progettato e realizzato le scenografie per lo spettacolo "Il maestro e Margherita" tratto dal romanzo di Michail Bulgakof con la riduzione teatrale e la regia di Franco Branciaroli. Come pittore ha esposto nelle più importanti città italiane. Segnalato nel catalogo Bolaffi Arte del 1974/1975/1976
nato a Potenza ╠ cresciuto a Tolve (PZ) dove ha vissuto fino al 1967 mentre frequentava gli studi a Salerno. Nell'autunno del 1967 si trasferisce a Chieri per frequentare gli studi a Torino. Nel 1981 già insegnante del Liceo Artistico Statale si trasferisce a Novara. Attualmente vive e lavora a Borgolavezzaro (Novara).
Si è diplomato all'Istituto d'Arte Statale di Salerno, alla Scuola di Scenografia e successivamente a Decorazione Pittorica dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Dal 1973 al 2005 ha insegnato Figura Disegnata presso il Liceo Artistico Statale di Novara.
All'attività di pittore ha sempre affiancato la Fotografia e la Scenografia. Alle dipendenze del Teatro Stabile di Torino, oltre a diverse realizzazioni, ha progettato e realizzato le scenografie per lo spettacolo "Il maestro e Margherita" tratto dal romanzo di Michail Bulgakof con la riduzione teatrale e la regia di Franco Branciaroli. Come pittore ha esposto nelle più importanti città italiane. Segnalato nel catalogo Bolaffi Arte del 1974/1975/1976
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Portico senza e con allestimento
Le composizioni recenti sono realizzate con la tecnica mista, prevalentemente con aerografo e pennelli, utilizzando pigmenti colorati (come i colori per tatuatori) per ottenere una elevata definizione con ugelli piccoli che necessitano di colori puri e molto liquidi.